Noce, quindicenne (secondo anno under 16) tesserato per il Tc Avezzano e allenato dal maestro Walter Binetti, ha sbaragliato la concorrenza vincendo sia nel tabellone finale che nel gruppo dei terza, superando lo stesso avversario nell’arco di tre giorni. Nel tabellone di terza categoria ha battuto Andrea Annicchiarico per 6-4 6-0. Il tennista dell’Enal è stato in partita fino al 4 a 3 nella prima frazione. Dopo di ciò la luce tennistica si è spenta e per lui non c’è stato niente altro da fare che soccombere alle cannonate da fondo campo del suo giovane avversario. Il giorno dopo a Noce riusciva il colpaccio di eliminare Daniele Giuliani, testa di serie numero uno, in due set mentre Annicchiarico andava in finale profittando del ritiro di Alessio Roccagalli dal tabellone.
Nell’epilogo maschile, Noce vinceva agevolmente il primo set ma subiva il forte ritorno di Annicchiarico nel secondo. Nel terzo parziale quest’ultimo appariva svuotato fisicamente e per il giovane Noce era facile conquistare set e vittoria. Nel tabellone di quarta categoria a vincere è stato Matteo Diamanti del Ct Castello.
Nel femminile a vincere è stata Diletta Alessandrelli (3.1) che è uscita vincitrice nel derby con Silvia Pesce (3.3) sua compagna di circolo nel Tennis Team Vianello di Roma. La Pesce, perso il primo set per 6-4 in virtù di una maggior incisività da fondo campo della giovane Alessandrelli, ha comunque dato filo da torcere alla sua avversaria che, pur sciupando due match ball sul 5 a 4 in suo favore nel secondo parziale (su servizio della Pesce), ha chiuso agevolmente al tie-break. Al termine delle finali le premiazioni di rito officiate alla presenza di Enzo Rea, presidente del comitato provinciale della Fit, del giudice arbitro Giancarlo Collalti e del fiduciario provinciale dei giudici arbitro Arcangelo Fratarcangeli.